ATTREZZI ANTICHI DELLA CONCIA

 

Cavalletto

Serviva per depilare o scarnare le pelli

 

Vari tipi di coltelli

 

 

  

Vari tipi di frusci

 

 

 

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Vari tipi di tamponi

 

 

 

 

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Lunetta

Attrezzo costituito da una lama di acciaio con taglio smussato e a forma di mezzaluna, posta all’estremità superiore di un asse.

Serviva per dare morbidezza alla pelle asciutta.

 

 

Forbice

Attrezzo per ritagliare il bordo delle pelli

Era detta azzimatrice e gli operai azzimatori

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Vari modi di appendere le pelli

 

Valera

 

Stenditoio sospeso al soffitto con funi o simili, costituito da pertiche collegate tra loro e disposte ad una distanza di circa un metro.

Era anche formata da due pertiche disposte parallelamente poggianti con le estremità su cavalletti alti circa un metro.

Nello spazio intermedio si mettevano ad asciugare le pelli spruzzate o tamponate per mezzo di verghe di legno.

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Purgadera

Stenditoio composto da travi di legno incrociate ad assi più sottili con chiodi ricurvi.

  

 

 

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Telaio

 

 

Formato di assi di legno morbido su cui venivano inchiodate, stese, le pelli per l’asciugatura.

 

 

 

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Parti in cui era divisa la pelle

1. Testa. 2. Zampa. 3. Spalla. 4. Groppa. 5. Fianco. 6. Culatta. 7. Coda

Anticamente le parti venivano lavorate anche separatamente

 

 

 

 

 

Quadro per la misurazione della pelle

 

 

 

Era costituito da un telaio rettangolare di legno e da una rete di quadrati formati da fili di ferro disposti ortogonalmente. Ciascun quadrato equivaleva a 1/4 di piede e misurava cm. 28 o cm 30 di lato.

 

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Mappa degli argomenti sulla concia

 

 

 

Da S. Giliberti, Dizionario dialettale solofrano, Vicenza, 1986.

M. De Maio, Solofra nel Mezzogiorno angioino-aragonese, Solofra, 2000.

 

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Per prelievi totali o parziali citare gli studi indicati