Famiglie solofrane
BUONANNO
Famiglia dal cognome augurale di origine
toscana e diffuso nell'Italia meridionale al tempo degli Angioini. Furono
presenti nel salernitano e a Montoro da dove, forse, si trasferirono a Solofra
in seguito alla peste del 1656.
XVII
In
questo secolo si trova per la prima volta nominata la famiglia Buonanno ma in
forma molto sporadica e riferita ad un matrimonio di una donna di Montoro.
XVIII
In
questo secolo si ha notizia di alcune famiglie dal
Catasto onciario del 1754.
S. Agata di Solofra.
Arcangelo, bracciale di 50 anni, sposato con Maria Figliola di anni
Gennaro (di Arcangelo), sposa una Montervino ed ha i figli Michele (sposerà Maddalena
Giannattasio ed avrà Nicolantonio, Arcangelo, Vittoria e Giustiniano), Nicola
(industriale nel 1813), Domenico (che sposa Rosa de Donato).
Gaetano, bracciale di 45 anni, vive con i figli Teresa (13 anni) e Simone
(11 anni, sposerà Anna D'Urso ed avrà Gaetano,
Felicia, Carmine, Angela e Mariarosa; e con la sorella Maria di 30 anni. Abita
in una casa propria con soprani e sottani. Possiede un somaro. Un'altra
sorella, Lucia è sposata con Domenico d'Orso.
Flaminio, bracciale di anni 33, sposato con
Felicia Troisi di 29 anni, vive con i figli Fortunata, Antonio e Rosa. Abita in
una casa propria con orto.
Forna
Niccolò (di Domenico e di Antonia Bettalico), conciapelli, (sposerà
Lucrezia Fasano di Montoro), vive con i fratelli Giuseppe Pasquale, conciapelli, Michele Arcangelo, Fortunata, Felice
Francesco, Angela.
Di questa famiglia si possono individuare le generazioni:
Pasquale sposa Nicoletta Bruno ed ha i figli Mariangela, Lucia (che sposa
Matteo D'Agostino), Domenico Antonio, Giovan Santo,
Carmina (che sposa Luigi Landolfi), Carminantonio, e
Teresa.
Felice Francesco sposa Lucrezia Grimaldi ed ha i figli Antonia (che
sposa Francesco Pirolo), Luigi Antonio (sposerà Teresa
D'Urso, ed avrà Gaetano, Generosa, Michele e Angelosanto),
Gaetano, Angelosanto, Francesco (industriale avrà da
Raffaela Capone, Mariangela, Felice Carmine, e
Michele Arcangelo) e Vincenzo (industriale della Forna, sposa nel 1811 una
Grimaldi), e Felicia (sposa Giuseppe Gaeta e in seconde nozze Francesco Russo
nel 1815).
Domenico Antonio (di Pasquale), colono a Casa Caruso, e da Chiara
Guarino nascono Santa Domenica (1810), Angelarosa (1813) e Angelo Raffaele
(1815).
XIX
In questo secolo la famiglia emerge
nell’artigianato della pelle.
Altri membri si fanno
strada in diversi campi.
Vedi la pagina dedicata a
Michele
Buonanno di Gennaro (1827-1888)
Altri personaggi illustri tra
Ottocento e Novecento
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Francesco
Buonanno di Gennaro
Dette alla sua
industria, ereditata dal padre Gennaro, un’impronta moderna
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Gaetano, di Francesco,
vinse la medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di
Parigi del 1906 per i vini,
meritò vari riconoscimenti in Italia.
Il padre Francesco vinse nel
1881 la medaglia di bronzo all'Esposizione
nazionale di Milano per le pelli (con diploma firmato da Quintino
Sella).
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Il legame
con la famiglia Orsatti di Fara San
Martino di Chieti
Nella seconda metà del XIX secolo Salvatore
figlio di Federico (di Gennaro Junior) si
trasferisce ad Avellino, sposa nel 1880 Giuseppina Frasca. Tra i figli c’è Giuseppe tramite il quale la famiglia si imparenta con gli Orsatti di
Fara San Martino di Chieti. Giuseppina Buonanno
figlia di Giuseppe (di Salvatore) sposa infatti
Roberto Orsatti di Mosè e
di Angelina Giliberti di Solofra.
Vedi il legame degli Orsatti con i Giliberti di Solofra
Si ringrazia Roberto Orsatti per averci permesso di riscostruire
questo legame e averci fornito le foto.
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