Donato
Buongiorno
Nacque nel 1865 da Biagio e Maddalena Solimene
Le possibilità economiche ed i rapporti che la
famiglia aveva con Napoli gli permisero di studiare presso l'Istituto di Belle
Arti di Napoli ove nel 1890 conseguì prima il diploma di artista
e poi quello che lo abilitava all'insegnamento della pittura.
Iniziò la sua attività alla Reggia di Capodimonte e poi nella Villa reale a Corfù.
Si trasferì a New Jork che divenne la sua seconda
patria e dove si distinse ed ottenne molti incarichi e riconoscimenti facendo
parte dell'Association Municipal
of Arts e della The American
Federation of Arts di Washinfton. Tenne mostre in molte città americane tra cui
celebri furono quella Panamericana
di Buffalo e poi di Chicago, Philadelphia,
New-Jork, Indianapolis, Washignton.
Nel 1909 durante un soggiorno in patria tenne una mostra
nei locali dell'ex Convento degli Agostiniani che ebbe molto
successo a cui Carmine Troisi dedicò una sua opera Maternità divina
ed umana nell'arte della pittura (Avellino, Ferrara, 1910) e di cui si
parlò con ammirazione e che gli procurò l'incarico del restauro della
Collegiata di San Michele Arcangelo il cui progetto egli descrisse in Relazione
per i lavori di restauro da eseguirsi nella Insigne Collegiata di S. Michele
Arcangelo in Solofra (Avellino, Ferrara, 1909). L'attività del Buongiorno,
che fu un artista forte e sereno, caratterizzato da
originalità del tratto chiaro e sintetico che esprime ingegno e passione
nell'arte, fu seguita dai giornali del tempo e dal periodico solofrano "Le
rane" che ne registrò i successi lungo gli anni della sua pubblicazione. Morì a New Jork.
Bibliografia:
Donato Buongiorno, Relazione per i lavori di
restauro da eseguirsi nella Insigne Collegiata di S.
Michele Arcangelo in Solofra, Avellino, Ferrara, 1909.
"Roma" Cronaca di Solofra del 7 marzo
1909.
"Le rane", 31 maggio 1910, poi 1911 e
1912.
Storia illustrata di Avellino
e dell'Irpinia, Lo Stato unitario , vol. V, p.
207.
F. Garzilli,
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