Un’azienda
solofrana a sostegno della nostra storia
La Chime spa di Solofra, azienda di prodotti
chimici, quest’anno ha finanziato il corso di storia
di Solofra presso la
Scuola Media “Francesco Guarini”. Da oltre cinque anni questo corso, voluto dalla preside Concetta
Guida e tenuto dalla professoressa Mimma de Maio, permetteva alle classi, che
ne facevano richiesta, non solo di scoprire che gli eventi che si studiavano
sui libri erano legati alla nostra storia ma anche di recuperare ampi pezzi di
storia solofrana o conoscere tanti aspetti della nostra cittadina. Vale
sottolineare che la conoscenza e lo studio
dell’ambiente in cui i ragazzi vivono da qualche anno è entrato a far parte
degli studi curriculari allorquando fu istituita
un’ora settimanale, “cultura del territorio”, finalizzata a questo scopo. E
vale dire che molti insegnati hanno scelto di
utilizzarla per lo studio della nostra storia. La professoressa De Maio si introduceva in questo ambito affiancando l’insegnate di
classe con lezioni di approfondimento e col supporto didattico di diapositive.
Questi interventi avrebbero avuto bisogno di un numero di ore
molto superiore a quello che la scuola poteva offriva anzi quest’anno
l’intero corso rischiava di essere soppresso. Da ciò deriva l’importanza della
scelta della Chime spa
che ha finalizzato il suo finanziamento a questa importante
attività. Esso entra esattamente negli interventi che i privati possono e
dovrebbero dare a sostegno delle necessità e del miglioramento del territorio
in cui operano.
La azienda non è nuova a questo tipo di sensibilità infatti l’anno
scorso Marco Toscano, l’amministratore delegato, ha raccolto intorno a sé altre
due aziende, la O.M.F.A.S. di
Alfonso Ferrandino e la Global
di Gabriele Vigilante, per il finanziamento della pubblicazione di Mimma De
Maio Ubi dicitur,
la storia della toponomastica solofrana che ha riscosso un grande favore tra i
clienti e non dei tre sostenitori. Precedentemente il
padre di Marco, l’indimenticabile compianto Alberto
Toscano aveva contribuito al finanziamento di un’opera di recupero della storia
di Solofra, l’importante Solofra nel Mezzogiorno angioino-aragonese
con i suoi preziosi documenti inediti ed aveva sostenuto l’operazione che
portò alla pubblicazione de Il racconto di Solofra. Da
queste pagine il plauso alla sensibilità dell’azienda solofrana e l’auspicio
che altri privati possano indirizzare verso finalità di valore i loro sostegni
finanziari.
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