Edizione
divulgativa rinnovata ed arricchita da un’ampia
Appendice illustrata
di
Dal tratturo
transumantico all’autonomia territoriale
(1997)
*
Studio
dedicato all’antichità e all’alto Medioevo in cui sono delineati
i quadri ambientali e i caratteri geomorfologici
primari che furono all’origine della nascita e dello sviluppo di Solofra. Si analizzano gli elementi sanniti presenti
nella conca, l’espansione insediativa del periodo augusteo e la formazione, al tempo delle
invasioni, degli aggregati altomedioevali, il loro
rapporto con Salerno, legato alla pieve di S. Angelo e Santa Maria, intorno a
cui maturò la vita comunitaria
locale. Si descrive il periodo longobardo, quando Solofra fece parte del
Ducato di Benevento e poi del Principato di Salerno e si termina con il
periodo normanno-svevo, quando la comunità acquistò
la piena autonomia territoriale ed amministrativa. Particolare attenzione è
data allo sviluppo delle concia delle pelli a
partire dalle forme pastorali del periodo sannita fino allo stabilizzarsi sul
posto di una vera e propria industria armentizia, che portò Solofra ad essere parte attiva
nell’area picentina del salernitano. Completano
l’opera due Appendici, una analizza
i tre documenti più importanti del periodo, l’altra presenta una serie di
schede che illustrano gli argomenti trattati. |
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