Stranezze di oggi
Francesco Guarini
Il nostro cittadino più illustre non trova pace
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La beffa del suo busto
Secondo la tradizione santagatina
Francesco
Guarini lasciò il suo autoritratto nel dipinto Giuseppe venduto dai fratelli
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La tradizione è un
elemento di grande importanza nella definizione di un popolo perché è quella
che ne conserva le caratteristiche e tratti essenziali, proteggendola. |
Ci sono anche altri elementi logici che confermano quanto la tradizione tramanda
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L’autoritratto
segue i canoni di un tale tipo di intervento: è
completamente estraneo all’insieme dell’opera, è posto in un angolo della
stessa e comunque in posizione secondaria. Si trova in un quadro del casale
in cui nacque ed è dell’ultimo periodo. |
Ecco come invece viene riprodotto il nostro artista in un busto dello scultore Sinibaldi
a S. Andrea
Un vecchio con la barba al posto di un uomo morto ad appena
40 anni.
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Quando la bravura del braccio non basta Al Sinibaldi fu detto che l’autoritratto del Guarini si trovava nell’opera Giuseppe venduto dai fratelli, il poveretto non sapendo che un autore pone il suo autoritratto in un angolo dell’opera completamente avulso dal contesto della stessa, pensò bene di prendere a modello il personaggio principale, quello al centro del quadro. Bastava fare una piccola ricerca, anche superficiale, chiedere a qualunque abitante di S. Andrea, consultare il libro di Michele Greco, che nelle prime pagine riporta l’autoritratto, visitare la scuola media “Francesco Guarini” di Solofra che ha un dipinto di Ameglio Mormile che riproduce l’autoritratto. Come si può sopportare un simile affronto? Perché non si è rimandata all’autore l’opera per una correzione? Perseverare nell’errore è diabolico. |
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Pagine
dedicate a Francesco Guarini
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