Liguori
La famiglia si formò all’inizio del Settecento, quando fu
necessario l’innesto di nuove maestranze in una bottega di battiloro
locale.
Dal sanseverinese venne, al servizio
della bottega dei Grimaldi, l’orafo Giuseppe, che si insediò
a Caposolofra, casale dei Grimaldi e dove si era creato un centro artigianale intorno
ad alcune antiche botteghe. Nella stessa bottega lavorarono tutti i figli di
Giuseppe tra cui Nicola, che sposando una Grimaldi, Dorotea figlia di Giovanni Matteo, rinforzò il legame con la
famiglia. Successivamente Michele, un altro figlio aprì una sua bottega
sempre nel casale in un sottano preso in fitto da Felice Garzillo
impegnando in questa attività 300 ducati. La finanza ecclesiastica sostenne
questa trasformazione facendo perno su Pasquale Giuseppe, figlio di Nicola,
sacerdote che confermava il santo sociale fatto dalla famiglia.
Il ceppo si ampliò nel prosieguo degli anni e i suoi membri
allargarono le loro attività all’artigianato della pelle quando
il battiloro perdette importanza e fu definitivamente abbandonato. Interessanti
furono le strategie familiari messe in atto che legarono la famiglia a ceppi di
conciatori di antica tradizione.
Un personaggio
molto amato fu Fra’ Mansueto
Fra’
Mansueto, custode della Madonna della Consolazione
(1893-1962)
Gaetano Liguori,
nato nel 1893, figlio di Michele, un conciatore della Via vecchia, e di Maria
Luisa De Maio.
Era conosciuto da tutti per la sua
attività di questua a favore della Madonna della Consolazione
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