Mondillo Orsini
Nacque a Solofra il 22 luglio del 1690 dai
duchi di Gravina feudatari di Solofra Domenico e
Ippolita Rocco.
Entrò nella Congregazione di S. Filippo
Neri che operò nella Chiesa di S. Maria degli Afflitti
di Solofra.
Si laureò in utroque jure a Roma e dallo zio Benedetto XIII Orsini
fu nominato vescovo di Melfi e Rapolla (dal
20-11-1724) e arcivescovo titolare di Corinto. A Melfi dette inizio ad una
serie di lavori per la basilica-cattedrale.
Nel 1725 celebrò un sinodo diocesano che
rimase in vigore per molti anni e i cui atti furono pubblicati a Benevento.
Nel 1728 fu nominato Arcivescovo di Capua (dall'8-3-1728 al 1743) ed
insignito del Titolo di Patriarca di Costantinopoli dal 1743. Ebbe onorificenze
reali. Fu Conte di Muro. Morì a Napoli nel 1750.
Vale sottolineare
che
Da Prastilli, Vite degli uomini di
chiesa, Napoli, s.d., pp.
349-351.
|
|