APPROFONDIMENTI
Chi sono gli
Orsini
Famiglia
principesca romana le cui origini risalgono al XII secolo con Orso di Borbone,
nipote di Celestino III. Ascese in potenza in Roma perché ebbe molti papi e
grazie alle lotte politico-ecclesiastiche nella città papale Roma.
Si divise in vari
rami: duchi di Bracciano e di Gravina, conti di Monterotondo, duchi di Nola, di
Pitigliano e Soana.
La potenza della
famiglia iniziò con Matteo Rosso da cui ha origine il ramo di Monterotondo che
difese Roma contro Federico II e contro i Colonna che erano favorevoli
all’imperatore dando inizio all’antagonismo delle due casate.
Per tutto il
secolo XIII furono fautori della politica della Chiesa sostenendo molti papi.
Durante il secolo XIV si allearono con gli Angioini e si opposero
all’imperatore contro i Colonna fino ad impedire l’incoronazione di Enrico VII
in S. Pietro. Nel XV secolo si segnalarono come abili uomini d’arme, furono tra
l’altro al soldo di Ferdinando d’Aragona.
Gli Orsini
di Gravina
È l’unico ramo rimasto della famiglia. Il capostipite fu
Francesco Orsini, figlio di Giovanni e di Bartolomea di Nicolò Spinelli. Capitano di ventura, servì dapprima il re di Napoli, Ladislao,
quindi, nel 1412 fu al servizio dei Veneziani e della chiesa. Ebbe il titolo di Conte di Gravina sino a quando Alfonso
d’Aragona lo creò duca di Gravina.
Dopo l’episodio del Lautrec, morto il duca d’Orange, Ferrante
Orsini ottenne la grazia dall’Imperatore Carlo V, dietro il pagamento di una somma
di 40.000 scudi d’oro a beneficio della Regia Camera, somma versata a nome dei
vassalli ed uomini di Gravina. Così l’Orsini recuperò il ducato di Gravina con
la città di Matera, S. Agata e Vaglio, ma perdette la contea di Campagna, con
le città di Canosa, Terlizzi e Monteverde ch’erano state concesse al Principe
Onorato Grimaldi di castro Monaco (1533).
Ferdinando ebbe in prime nozze Angela Castriota Scanderbeg,
figlia di Vernai, duca di Ferrandina, alla morte di Lei, dopo due anni, passò a
seconde nozze con Donna Beatrice di Giacomo Alfonso di Mazzeo Ferrelli, conte
di Muro. Da questo matrimonio nacquero
Antonio che gli successe al ducato di Gravina; Flavio, che fu Vescovo auditore
di Camera e poi cardinale; Virgilio, che fu duca di Sangemini; Ostilio, che fu
capostipite dei Principi di Solofra e di Flaminio, che fu conte di Muro.
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I
Boboni antenati degli Orsini
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